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il Diario di eDeAform

il diario di eDeAform 2007 ....
...le giornate e gi avvenimenti della sesta edizione del convegno nazionale DeA di Viareggio...
parducci
Dianora e Marcello
firma accordo euro african partnership
platea della sala puccini
check in e preparativi
alba a viareggio
24.09.2007 Conferenza stampa - Comune di Viareggio
 
... leggi i testi di comunicati stampa ...
     
venerdi 12 ottobre
Viareggio
Centro Congressi
Principe di Piemonte

Le conclusioni del Presidente DeA Mauro Parducci

- Gli "innovatori" della Pubblica Amministrazione: la conclusione del VI Convegno Nazionale DeA
- Cittadinanza e Carta d'identità elettronica i temi più dibattuti al Centro Congressi Principe di Piemonte di Viareggio
- Tre i progetti su cui stanno lavorando i Demografici Associati

"La DeA ha un futuro sicuramente roseo". Queste le parole del presidente Mauro Parducci al termine del Convegno Nazionale e-DeAform 2007 che si è svolto a Viareggio presso il Centro Congressi Principe di Piemonte. "Dopo questo convegno - ha affermato Parducci - sono ancora più convinto di quello che dico. Durante la convention abbiamo registrato tre fattori importanti, determinanti per il futuro dell'associazione: la notevole presenza dei partecipanti al convegno, che provengono da moltissime regioni d'Italia e soprattutto dalla nostra Toscana, che testimoniano un segno importante di riconoscimento verso questa associazione e rendono questo convegno di carattere nazionale; un programma molto ambizioso con temi di alto profilo e di alto interesse sia per gli operatori ed anche per il rapporto che si deve sviluppare e si dovrà sviluppare tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini, a cui ha risposto una batteria di relatori veramente all'altezza della situazione con spunti, riflessioni, informazioni che hanno reso importante questo convegno; terzo e non ultimo il gruppo dirigente dell'associazione e i volontari che si sono dimostrati all'altezza del compito, della missione che ci siamo dati. Un'organizzazione come la nostra che ha appena sei anni di vita, raggiungendo i risultati ottenuti (oltre 4000 associati e centinaia di coomuni), sta conseguendo una continua e crescente stima da parte delle istituzioni dello stato e delle aziende di riferimento della pubblica amministrazione.
Tutte ciò rappresenta un segnale importante di riconoscimento che ha DeA. Il nostro progetto, quell'autodefinirsi una rete di innovatori è fondato su un aspetto essenziale che è il fattore umano, un'associazione composta da uomini e donne che pongono al centro della loro attenzione i valori della persona umana, per dare più servizi, per rendere servizi di qualità ai cittadini. Da questo punto di vista il convegno di Viareggio rappresenta e ha rappresentato una svolta importante per l'associazione".
La novità più importante di e-DeAform 2007 è stata la presenza che si è avuta durante i quattro giorni di Viareggio delle più alte cariche ministeriali. "La presenza è testimonianza di stima e un segno di importante collaborazione, l'attenzione che il ministero ha nei confronti di DeA e di chi rappresentiamo, gli operatori pubblici, dei comuni che quotidianamente si trovano ad affrontare tematiche non sempre semplici. DeA infatti tratta dei diritti dei cittadini e dei diritti di identità dei cittadini".
Partendo dai diritti di identità DeA in collaborazione con le istituzioni locali, Comuni, Regione Toscana, Onu, Euro African Partnership, contribuisce alla nascita di un progetto delle Nazioni Unite con un protocollo di intesa. "L'obiettivo - spiega ancora Parducci - è quello di contribuire a dare la conoscenza e possibili servizi ai paesi dell'Africa, in particolare Mali e Burkina Faso per creare, installare le anagrafi, gli uffici di stato civile, perché anche questi paesi hanno capito che hanno bisogno di progettare i loro cittadini. Il secondo progetto può apparire di tipo utopistico ma da innovatori ci crediamo e spingiamo affinché in Italia si passi da un voto con matita e scheda ad una votazione elettronica che deve garantire, lo abbiamo visto in Olanda, tre risultati sicuri: costa otto volte meno di uno cartaceo, offre l'immediatezza del risultato quindi coniuga il risparmio e la certezza del dato; offre la sicurezza del dato, il broglio con il voto elettronico non si può commettere.
Infine stiamo lavorando ad un terzo progetto, in collaborazione con il Ministero dell'Interno, il Ministero per le riforme e l'innovazione della Pubblica Amministrazione: creare un sistema anagrafe che abbandoni l'attuale sistema cartaceo ma che sia fondato tutto sulla informazione elettronica. Questo non tanto e non solo perché da casa si fa prima e meglio ma perché a differenza di oggi il cittadino quando ha comunicato una variazione ad un ufficio deve essere quest'ultimo che immediatamente informa tutti i soggetti pubblici e privati che hanno un interesse a conoscere la nuova situazione quindi evitando che il cittadino debba perdere tempo lavoro e denaro per andare ad informare tutti i soggetti".

parducci

parducci + simeoni

parducci

   
12 ottobre 2007
Viareggio
Centro Congressi Principe di Piemonte

AL CONVEGNO NAZIONALE DeA DIANORA TINTI E IL SUO "PIZZO DELL'ASPIDE". Riconoscimento anche per Marcello Lazzeri vincitore del primo premio del XI Concorso Internazionale Premio Cosseria 2007.

Premiati dal Presidente Parducci durante la sera inaugurale alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno On. Francesco Bonato.

Il 6^ Convegno Nazionale e-DeA form2007 "Noi, per esempio" ha ospitato, nello spazio espositivo, oltre a stand di settore, un "luogo culturale" dove Dianora Tinti e Marcello Lazzeri hanno presentato le proprie opere.
Dianora Tinti ci ha regalato un libro "Il Pizzo dell'Aspide" un romanzo che, all'interno della rassegna, è andato letteralmente "a ruba", ha commosso, entusiasmato, catturato i lettori che ne hanno apprezzato la semplicità, la scioltezza del linguaggio, capace di parlare direttamente al cuore. Una storia d'amore capace di resistere al tempo e alle avversità, dolce e struggente, che dà un senso alle vite dei due protagonisti, Antonio e Francesca, quasi inconsapevoli di questa loro forza interiore.
Dianora si presenta al pubblico quasi incredula di questo successo così dirompente, commossa di fronte ai numerosi lettori che le si avvicinano congratulandosi con lei per le emozioni che è riuscita a suscitare in loro.
Animo dolce e sensibile, con un sorriso dolce e aperto, l'aria talora trasognata, conquista tutti regalando a ciascuno sensazioni e parole che toccano il cuore.
Il libro è stato davvero un grande successo e ci auguriamo che, a breve, l'autrice ci regali un nuovo romanzo che ci faccia vibrare e sognare.
Accanto a lei, Marcello Lazzeri, il nostro "Bastiancontrario", arguto osservatore che con ironia e arguzia, giocando con le parole, ci mostra le contraddizioni del nostro tempo.
Ci congratuliamo con lui per essersi aggiudicato il 1° premio dell'XI Concorso Internazionale Premio Cosseria 2007 - Sezione Poesia con "Filastrocca passionale" che ha registrato larghi consensi tra il publico presente.
Il Convegno, possiamo dirlo senza ombra di smentita, è stato proprio un grande successo registrando consensi, apprezzamenti per la qualità degli ospiti, dei relatori, degli argomenti trattati, per le sezioni specifiche che hanno consentito ai presenti di chiarire i tanti dubbi. Ma non è stato solo questo. Da rilevare l'accoglienza, i programmi di intrattenimento, le offerte culturali e turistiche che hanno completato l'offerta rispondendo ad ogni esigenda e facendo del commiato di fine lavoro il lancio per l'appuntamento per il prossimo anno.

Marcello Lazzeri e Dianora Tinti

Dianora Tinti e Marcello Lazzeri

   
11 ottobre 2007
Viareggio
Centro Congressi Principe di Piemonte

ONU, REGIONE TOSCANA, DeA, EURO AFRICAN PARTNERSHIP E I COMUNI DI LARI E TERRICCIOLA INSIEME PER LA REALIZZAZIONE DELLE ANAGRAFI E DEGLI UFFICI DI STATO CIVILE IN MALI.
LA FIRMA DEL PROTOCOLLO D'INTESA AL VI CONVEGNO NAZIONALE DEA.

E' stato firmato durante il VI Convegno Nazionale e-DeAform 2007 in svolgimento al Centro Congressi Principe di Piemonte il protocollo d'intesa "Euro African Partnership for Decentralized Governance" che coinvolge il Dipartimento per gli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite, la Conferenza delle Assemblee Legislative Regionali Europee (CALRE), il Consiglio Regionale della Toscana, la DeA, i Comuni di Lari e Terricciola in Provincia di Pisa, i Comune di Bandiagara e Doucombo del Mali. L'iniziativa prevede la nascita di collaborazioni con soggetti associativi e privati che perseguano finalità coerenti con quelle da essa espresse. In particolare il sostegno ai processi di decentramento in Africa quale strumento per il raggiungimento della pace e dello sviluppo attraverso il rafforzamento della good governance e della democrazia locale; la creazione di nuove forme di partenariato e il rafforzamento di quelle esistenti tra istituzioni sub-nazionali, sia a livello regionale che locale; l'incoraggiamento del dibattito sulle strategie e i modelli di decentramento. Erano presenti il sindaco di Lari Ivan Mencacci, il sindaco di Terricciola Alessandro Guerrini, Enrico Cecchetti di Euro African Partnership, il sindaco di Bandiagara Ibrahim Tembely, il sindaco di Doucombo Amadou Karembe, il presidente di DeA Mauro Parducci.

firma accordo euro african partnership

   
10 ottobre 2007
Viareggio
Centro Congressi Principe di Piemonte

SEMPLIFICAZIONE, ACCESSO AGLI ATTI, DIRITTO INTERNAZIONALE E SENTENZE DI DIVORZIO QUESTI I TEMI DELLA SECONDA GIORNATA DI LAVORI
Presentato al VI Convegno Nazionale DeA il progetto Secur Village.

Sessione importante quella di mercoledì 10 ottobre al Centro Congressi Principe di Piemonte. Il VI Convegno Nazionale DeA Demografici Associati si è aperto con gli interventi dell'auditorium dove si è parlato di semplificazione amministrativa, diritto di accesso agli atti dei servizi demografici, diritto internazionale privato e le sentenze di divorzio, l'allineamento delle anagrafi comunali con l'anagrafe tributaria. Tema molto discusso quello della "privacy". "Molte volte - ha commentato il segretario nazionale DeA Marco Raso - le richieste assumono toni quasi intimidatori, e le risposte da darsi trovano la loro fonte sia nel regolamento anagrafico che nel codice della Privacy". A questo proposito l'avvocato Fabio Tommasi esperto DeA ha esposto gli elementi fondamentali e le indicazioni del Ministero dell'Interno e del Garante della Privacy in materia di sicurezza ed accessibilità dei dati "Eclatante - ha detto Tommasi - è il caso della Laziomaica, con la successiva emissione di un provvedimento generale valido per tutti i Comuni. Il garante ha sottolineato come devono essere rispettati i principi di rintracciabilità di chi fa la richiesta; la verifica delle motivazioni della stessa; il divieto di consultazione diretta della banca dati con facoltà di verificare le stesse richieste. Anche per quanto riguarda le liste elettorali, il Garante ha ribadito come l'art. 177 del codice preveda la possibilità di rilascio qualora la richiesta sia necessaria, pertinente, non eccedente". L'intervento di Tommasi è stato molto apprezzato per il taglio pratico e diretto dello stesso che ha toccato argomenti conosciuti dagli astanti ma che permette di confermare la bontà del proprio lavoro. Dalla privacy al diritto internazionale privato. Il tema è stato affrontato dal prof. Ruggero Cafari Panico che ha incentrato il suo intervento in particolarmodo sui riflessi delle sentenze straniere nell'attività dell'Ufficiale dello Stato Civile. Novità giurisprudenziali ed accorgimenti tecnici utilissimi nel lavoro quotidiano questi i due aspetti interessanti del suo intervento. La tavola rotonda ha proseguito sui temi della semplificazione con l'intervento di Paolo Testa, di Cittalia Anci Ricerche che ha illustrato l'attività che deve essere posta in essere da parte della Pubblica Amministrazione. "Ciò che deve risultare - ha detto - è la volontà, non solo amministrativa ma anche politica di poter monitorare in maniera efficace ed efficiente i procedimenti in moda da poter ottenere dei vantaggi concreti ed attuali. La semplificazione non può andare disgiunta dalla esatta conoscenza degli obiettivi finali che si vogliono raggiungere".
L'esperienza del Comune di Cascina bene si inserisce in questo quadro. Il direttore generale Salvatore De Priamo ha presentato il progetto di semplificazione che "coinvolge non solo la parte amministrativa ma anche la parte politica. L'indagine dei processi - ha commentato De Priamo - deve essere specifica per ogni singola fattispecie e si pone innanzi tutto il seguente quesito: perchè si vuole semplificare? La semplificazione serve ad eliminare il sovrapporsi dei procedimenti, la mancanza di chiarezza nelle competenze e nelle funzioni degli operatori".
Migliorare la qualità dei servizi e di certezza dei diritti a favore dei cittadini e delle imprese. Questo l'obiettivo del Ministero delle Riforme e Innovazione nella P.A. espresso da Silvia Paparo che ha spiegato "l'obiettivo è risalire la classifica mondiale che ci ha visto precipitare del 69 al 89 posto nella graduatoria dell'efficienza della P.A.. A volte bastano anche piccoli accorgimento, come la proposta del Ministro Nicolais di alzare la data di scadenza della carta d'identità da 5 a 10 anni, con diminuzione dei costi a favore del cittadino e di miglioramento del carico di lavoro per la Pubblica Amministrazione Locale. Il Consiglio Europeo ha approvato un Piano generale che prevede di ridurre del 25% il carico burocratico entro il 2012. A questo proposito il Governo ha approvato un piano d'azione sulla semplificazione che farà da cornice a tutte le attività legislative future e non riguardano solo i servizi demografici ma anche e soprattutto le iniziative di carattere commerciale ed imprenditoriali". Le Amministrazioni saranno dunque tenute ad individuare tempi certi e ad effettuare l'effettiva misurazione degli stessi, con la previsione di un indennizzo a favore del cittadino: questo indennizzo dovrà essere inteso come mezzo di responsabilizzazione dell'Amministrazione e non come la ricerca di un capro espiatorio all'interno dei propri dipendenti.
Un tema che ha catturato l'attenzione del pubblico quello dell'anagrafe tributaria. Anna Donninelli dell'Agenzia delle Entrate ha illustrato gli ottimi risultati ottenuti. "Risulta allineato - ha spiegato - il 99,5% dei codici fiscali con oltre 58,5 milioni di persone presenti nella Banca dati dell'Anagrafe. Il sistema SIATEL ha registrato oltre 4 milioni di comunicazioni e sono state distribuite oltre 57 milioni di tessere sanitarie. Prossimo obiettivo è implementare la banca dati con i dati dell'AIRE e sono stati fatti ulteriori miglioramenti a livello di gestione del codice fiscale soprattutto in merito ai segni di iterpunzione e grafologici che caratterizzano parte dei cognomi e nomi d'Italia".
Un plauso al lavoro svolto dai funzionari comunali viene dal Ministero dell'Interno. "Il Ministero - ha detto Giuseppe Castaldo viceprefetto - si rende conto che l'Anagrafe è la base primaria per tutta l'attività amministrativa e si rende conto che implementando la tecnologia e l'uso della telematica si potranno raggiungere ulteriore notevoli obiettivi. I futuri accordi con INPS, REGIONE, MOTORIZZAZIONE assumeranno importanti strumenti di agevolazione dei rapporti con i cittadini".
Molto sentita la problematica delle autentiche di firma sui passaggi di proprietà da poco più di un anno competenza anche degli uffici anagrafici. La sala Burlamacco del Centro Congressi Principe di Piemonte era gremita per l'intervento e i chiarimenti di Carlo Iacometti, direttore dell'Aci di Genova. Il dr. Iacometti ha illustrato le varie possibilità a disposizione del cittadino e gli adempimenti previsti dalla legge. Vivace il dibattito sulla necessità o possibilità di conservare un repertorio delle autentiche effettuate.
La legge non lo prevede, ma il dr. Iacometti, ha consigliato la conservazione quanto meno di una copia dell'autentica fatta per successive eventuali necessità del cittadino.
Del problema sicurezza invece se ne è parlato durante la sessione successiva che ha visto protagonista la Hal Service srl con il progetto Secur Village. "Il problema sicurezza nasce da diverse cause, problemi principali infatti sono di 4 tipi: la criminalità diffusa (furti, rapine, aggressioni…), il rischio di guasti agli impianti (gas, acqua, elettricità), gli eventi ambientali nocivi (inondazioni, incendi..), le problematiche legate alla sanità e assistenza (anziani portatori di handicap….). La Secur Village propone un sistema integrato per affrontare le problematiche di sicurezza, con tecnologie innovative. Un Sistema integrato si compone di quattro moduli di sistemi:
secur shop, telemonitor, service te, e-message. Questo sistema si rivolge alle famiglie alla pubblica amministrazione, alle attività commerciali e a quelle industriali, ognuno per la propria parte di rischio. Secur shop è un modulo concordato con il Ministero dell'Interno, si tratta di un sistema di videosorveglianza per gli esterni e di video controllo per gli interni e permette un intervento immediato con lo scopo di fare prevenzione (antifurto,m rapina, atti vandalici). Il telemonitor è un sistema di rilevazione attraverso i sensori di black out fughe gas, acqua, fumo che può essere indice di incendio; cosa interessante il rilevamento di dati meteo, questo è finalizzato agli interventi della protezione civile (controllo dati meteo per evitare disastri), prevede un subsistema un telemonitor collegato al secur shop in collegamento diretto con i Vigili del Fuoco. Il terzo modulo, service te è un sistema di teleassistenza e monitoraggio dello stato di salute per i fini socio-assistenzali. L'ultimo modulo, e-message è una piattaforma integrata di comunicazione sui vari fronti attraverso l'utilizzo di un pc (casa, ufficio,…) l'invio a costi ridotti di sms fax posta messaggi vocali e l'utilizzo del sistema voip.

Convegnisti

Silvia Paparo - Dipartimento della funzione pubblica

Stand della rivista Semplice

Sorge - servizi organizzazioni generali

Publica Toscana srl

Centro Congressi Principe di Piemonte

Grand Hotel Royal

   
09 ottobre 2007
Viareggio
Centro Congressi Principe di Piemonte

"I CITTADINI SONO PORTATORI DI DIRITTI". L'ON. FRANCESCO BONATO INTERVIENE AL VI CONVEGNO NAZIONALE DEA.


"Una legge per dare il voto ai cittadini comunitari". L'assessore regionale Agostino Fragai annuncia l'iter avviato dall'ente regionale e le altre iniziative: la sperimentazione del voto elettronico in un Comune della Toscana e la semplificazione delle attività burocratiche".

Oltre 400 presenze nel primo giorno di avvio del VI Convegno Nazionale DeA Demografici Associati, che si svolge a Viareggio al Centro Congressi Principe di Piemonte, fino al 12 ottobre, dal titolo "Noi per esempio lavoriamo per garantire i diritti dei cittadini". Partendo da questo proposito Patrizia Lupino direttore della rivista Semplice ha presentato gli ospiti della giornata inaugurale il sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno On. Francesco Bonato, il direttore centrale ai Servizi Demografici del Ministero dell'Interno Prefetto Annapaola Porzio; l'assessore regionale Agostino Fragai; il vicepresidente della Provincia di Lucca Patrizio Petrucci; il vicesindaco di Viareggio Gianfranco Parenti; il sindaco di Cascina, Moreno Franceschini.
"Male fanno quelle amministrazioni comunali che considerano i servizi demografici il sottoscala dell'amministrazione. Non si può scimmiottare dal privato, la P.A. non va gestita con criteri aziendalistici poiché i cittadini non sono clienti ma portatori di diritti". Con queste parole l'on. Francesco Bonato ha aperto il suo intervento. "Non si possono gestire i fenomeni con la teoria dell'emergenza il governo deve prevedere investimenti per la formazione e il ministero è impegnato a convincere il governo a stanziare nuovi fondi che premino la professionalità degli operatori".
Due le chiavi di lettura ipotizzate dall'assessore regionale Agostino Fragai per il tema principale del convegno "Noi per esempio": noi per esempio facciamo il nostro dovere oppure voi che siete d'esempio per noi". La Regione Toscana ha affermato Fragai "sta cercando con le sue forze di semplificare l'attività burocratica sia diretta alle imprese sia ai cittadini". La Regione sta lavoramdo a delle vere e proprie innovazioni che riguardano temi importanti come quello della cittadinanza. "Riteniamo che sia giunto il momento di riconoscere una piena cittadinanza ai cittadini di altri paesi che vivono e lavorano in Toscana, lo faremo immediatamente consentendo loro con una legge ad hoc di partecipare ad eventuali referendum consultivi per quanto attiene alle politiche regionali. Abbiamo inoltre già iniziato l'iter per proporre al Parlamento una legge che consenta di votare per le elezioni amministrative. Pensiamo che questo serva ad una maggiore coesione sociale e serva anche ad affrontare quei temi di ordine pubblico, di sicurezza e di tranquillità dei cittadini che tanto agitano perché è proprio attraverso il riconoscimento dei diritti, la separazione, la messa in luce delle sacche di emarginazione che può passare una certezza da una parte del diritto, dall'altra dei diritti". Fragai ha annunciato la collaborazione con il Ministero dell'Interno che vede la partecipazione della Toscana ad un programma europeo di voto elettronico. "Stiamo verificando - ha concluso - la disponibilità di svolgere le elezioni in una città toscana ancora però non siamo alla fine del percorso, stiamo effettuando delle verifiche. Comunque stiamo cercando di realizzare, in caso di ripetizione delle votazioni primarie, che in Toscana sono previste per legge, si possa usare il voto elettronico al posto di quello tradizionale".
Tra i temi più discussi quello della Carta di Identità Elettronica. L'avvocato Roberto Folgori ha affermato che "la P.A. è una risorsa per la nazione. Nelle compravendite immobiliari vi è maggiore garanzia in Italia che in taluni paesi esteri. La carta di identità elettronica uno strumento strategico anche in un ottica privata, ma è vecchio di oltre 10 anni e il progetto va aggiornato in quanto contiene soluzioni non più attuali come quello della sicurezza". All'intervento di Folgori ha risposto prontamente il prefetto Anna Paola Porzio. "Le ultime regole tecniche - ha spiegato il prefetto Annapaola Porzio - verranno varate e a breve con un decreto ministeriale. Dovrà avere risvolto come carta nazionale dei servizi e verrà tutelata la riservatezza ma potrà essere utilizzata nei riguardi di tutte le pubbliche amministrazioni con la possibilità di inserire alcuni servizi aggiuntivi da parte dei comuni. Attualmente si sta studiando la dotazione tecnica da assegnare ai comuni non vi sono ancora date certe sull'avvio del progetto definitivo". Le tematiche affrontate durante il convegno sono state molteplici. "Il cittadino - ha affermato Mauro Parducci, presidente DeA - deve essere al centro della nostra ricerca, del dibattito necessario per progettare e realizzare i servizi richiesti da una società globale nella quale il modo di essere, di comunicare, di conoscere sta correndo molto più in fretta di quanto riesca a farlo la pubblica amministrazione. Guardiamo in faccia la realtà e cerchiamo di attrezzarci per costruire un'amministrazione amica del cittadino, dei suoi bisogni". Maria Luisa Calligaro, vicepresidente DeA, ha richiamato in particolare il ruolo centrale dei servizi demografici nel processo di ammodernamento della P.A.. I servizi demografici sono quelli più vicini alla cittadinanza, la Calligaro ha richiamato la necessità di sviluppare la comunicazione cittadino - utente. Ha inoltre introdotto il tema dei piccoli comuni, dove spesso l'operatore dei servizi demografici ha molte altre incombenze e non ha tempo per l'aggiornamento; e quello delle difformità di comportamento tra i comuni che costituiscono tra l'altro mancanza di rispetto per il cittadino. Non va sempre scelta la strada più facile "di accontentare" il cittadino ma va individuato e possibilmente risolto ogni suo bisogno senza uscire dai margini della legalità. Gianfranco Parenti, vicesindaco di Viareggio, ha richiamato l'attuale momento delicato del distacco tra istituzioni e cittadini che può costituire una deriva pericolosa. "I comuni sono il primo rapporto, il primo scalino della democrazia partecipativa. Dare servizi significa dare una mano al paese e il desiderio di innovazione è una sfida che va vinta. L'aumentato movimento dei cittadini sia italiani che stranieri ha portato nuove gravose incombenze agli operatori e anche questo con risposte corrette si alimenta il processo democratico". "Sfida epocale, efficienza, innovazione, e diritti" queste le parole chiavi richiamate da Patrizio Petrucci, vicepresidente della Provincia di Lucca . "E' in atto un cambiamento anche connesso alle riforme istituzionali e quindi è emersa l'esigenza di essere attenti ad una società che cambia, anche attraverso alleggerimenti burocratici, riduzione del cartaceo utilizzo di nuove tecnologie".
Un tema importante, la statistica, è stato affrontato da Riccardo Innocenti, presidente dell'Usci. "Dea ha inserito intelligentemente la funzione statistica in quanto è elemento importante per la conoscenza dei fenomeni a livello locale, sia demografici, economici, sociali. Il corretto esercizio della statistica assicura un buon governo del territorio fornendo ai comuni un buon livello di conoscenza. Il censimento previsto nel 2011 non sarà più fatto alla ceca ma basato su liste e saranno predisposti per tempo i nuovi piani territoriali".
Il tema degli operatori è stato affrontato da Ileana Macagno, esperta DeA. "Gli operatori come sempre sono stati costretti ai salti mortali perché la nuova normativa gli è arrivata "tra capo e collo nel giro di una notte e vi sono ancora questioni ancora poco chiare come per esempio l'imposta di bollo che hanno generato comportamenti difformi tra i vari comuni". Cittadini comunitari e integrazione. Ne ha parlato Raffaele Miele che ha affermato "io sto con i romeni", sono la prima comunità straniera in Italia stimata in circa 6-700mila nei grandi numeri come questi proliferano i criminali ma ci sono anche ottime persone. E' dovere dei media dare un'immagine oggettiva. Si parla di limitazioni non tanto alla libera circolazione ma al mercato del lavoro. La prima volta dopo 50 anni non sono gli italiani ad essere oggetto di questo essere ma altri". La sua rivista Immigrazione.it ha stabilito contatti con i rappresentanti romeni in Italia e loro stessi chiedono maggiore severità verso chi non rispetta la legge e il supermento delle carenze normative. Il problema dell'accertamento del venir meno dei requisirti per il soggiorno è quello dell'espulsione e dell'eventuale ritorno". Per quanto riguarda l'applicazione delle norme Michela Lattarulo viceprefetto del Ministero dell'Interno ha spiegato le problematiche affrontate. "C'è stata incertezza sull'applicazione della norma che però il Ministero ricerca e favorisce un rapporto costruttivo con gli operatori. E' necessario procedere con gradualità nell'applicazione delle norme. E' stato tenuto conto dal Ministero del documento della DeA nel quale si proponevano soluzioni pratiche ai problemi interpretativi della nuova norma. Un altro problema dovendo lavorare non solo con norme nazionali ma anche con comunitarie spesso vi sono difficoltà di interpretazione".

 

Patrizio Patrucci - Provincia di Lucca

Agostino Fragai - Assessore Regione Toscana

Maria Luisa Calligaro - Vice Presidente DeA

La platea dell'Auditorium Puccini

La platea dell'Auditorium Puccini

Mauro Parducci -Presidente DeA

Mauro Parducci -Presidente DeA

Gianfranco Parenti - Vice Sindaco Viareggio

parducci

   
08 ottobre 2007
Viareggio
Centro Congressi Principe di Piemonte

Si apre a Viareggio il VI Convegno Nazionale DeA Demografici Associati "Noi per esempio lavoriamo per garantire i diritti dei cittadini".
Quattro giorni di lavoro sulle tematiche più importanti che riguardano il futuro della Pubblica Amministrazione: i cambiamenti dei servizi demografici, dalla carta d'identità elettronica al passaggio di competenze dalle questure alle anagrafi dei Comuni sulla questione dei soggiorni dei cittadini comunitari.

Durerà cinque giorni, dal 8 al 12 ottobre, e si svolgerà negli spazi del Centro Congressi Principe di Piemonte a Viareggio, la sesta edizione del Convegno Nazionale DeA, dei Demografici Associati, dal titolo "Noi per esempio, lavoriamo per garantire i diritti dei cittadini". Questa edizione è stata organizzata, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Presidenza del Senato della Repubblica, Presidenza della Camera dei Deputati, Ministero degli Affari Esteri, Ministero degli Interni, Ministero della Giustizia, Ministero delle Comunicazioni, Ministero per le Riforme e l'Innovazione della Pubblica Amministrazione, Istat, Regione Toscana, Amministrazione Provinciale di Lucca, Comune di Viareggio, Comune di Cascina, Anci, Upi, Uncem, Anci Toscana e Usci.
Sarà il sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno On. Francesco Bonato e il direttore centrale ai Servizi Demografici Prefetto Annapaola Porzio a dare inizio alla settimana di lavori con una cerimonia di inaugurazione che avverrà lunedì 8 ottobre alle 21.30 al Centro Congressi Principe di Piemonte. La serata dopo il cocktail di benvenuto proseguirà con lo spettacolo di cabaret di Niki Giustizi e la presentazione di Guido Genovesi.
Il convegno si aprirà formalmente martedì 9 ottobre a partire dalle 9 con il saluto di Maria Luisa Calligaro, vice presidente DeA; Marco Marcucci, sindaco di Viareggio; Moreno Franceschini, sindaco di Cascina; Riccardo Innocenti, presidente Usci; Agostino Fragai, assessore alle riforme istituzionali ed al rapporto con gli Enti Locali della Regione Toscana; Patrizio Petrucci, vice presidente e assessore al turismo e al coordinamento delle politiche per la Versilia della Provincia di Lucca; Mauro Parducci, presidente DeA.
Durante le giornate di lavoro si discuterà sul futuro della pubblica amministrazione e, in particolare, sui cambiamenti in atto nei Servizi Demografici, come ad esempio: la carta d'identità elettronica un progetto che diventa realtà grazie all'intesa raggiunta dal Viminale con l'Anci; il passaggio di competenze dalle questure alle anagrafi dei Comuni sulla questione dei soggiorni dei cittadini comunitari.
Sarà svolta formazione tecnico-pratica su tematiche quali la cittadinanza, lo stato civile, l'anagrafe, la polizia mortuaria, la privacy, ecc; funzionerà inoltre un apposito ufficio di consulenza, gestito da esperti che saranno a disposizione dei singoli convegnisti,
per la soluzione di quesiti e casi pratici. Saranno presentati progetti di "buone pratiche" già realizzati da Comuni e aziende del settore su temi quali la carta d'identità elettronica, la firma digitale, il protocollo informatico, ecc. DeA in tutti questi anni, nel suo percorso di vita ha riconosciuto l'unico vero interlocutore dell' Amministrazione pubblica: il cittadino come persona, titolare di diritti che devono essere garantiti dallo Stato. E' per questo che gli argomenti degli stranieri, della cittadinanza, del diritto al nome, della nuova anagrafe, dell'innovazione, della privacy e tanti altri verranno dibattuti tenendo conto che ogni azione della Pubblica Amministrazione deve essere improntata al riconoscimento di tali diritti.
Durante la kermesse viareggina si alterneranno conferenze riservate agli "addetti ai lavori", workshop, tavole rotonde ed altri eventi, come ad esempio, la serata disco al bagno Balena 2000; le visite alla storica città di Pisa; il concerto lirico degli artisti del Festival Pucciniano con la partecipazione del soprano Alice Quintavalla e del Baritono Massimiliano Valleggi, al pianoforte Valerio Galli, la cena di gala al Grand Hotel Royal.

centro congressi

alba a viareggio

g. H. royal

 

 

   
Conferenza stampa

24 settembre 2007
h. 12.00
Viareggio
Palazzo Comunale

A Viareggio il VI Convegno Nazionale DeA
Il Centro Congressi Principe di Piemonte ospita dall'8 al 12 ottobre i Demografici Associati
Carta d'identità elettronica e Cittadini Comunitari questi alcuni dei temi trattati dall'assemblea.

Nei giorni dall'8 al 12 ottobre 2007 Viareggio ospiterà la sesta edizione del Convegno Nazionale della DeA, l'associazione nazionale dei Demografici Associati, dal titolo: "Noi per esempio, lavoriamo per garantire i diritti dei cittadini".
La cerimonia di inaugurazione dell'intera manifestazione si svolgerà lunedì 8 ottobre alle ore 21.30 presso il Centro Congressi Principe di Piemonte. Il Convegno si aprirà alla presenza dell'On. Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno Francesco Bonato e del Direttore Centrale ai Servizi Demografici Prefetto Annapaola Porzio. La manifestazione si svolgerà durante l'arco di 4 giornate ed il programma si svolgerà su tre diversi livelli ed in altrettante sale:
1 - PROGETTARE (Auditorium Puccini);
2 - SAPERE (Sala Viareggio);
3 - FARE (Sala Burlamacco).

Saranno affrontati dibattiti di ampio respiro sul futuro della pubblica amministrazione e, in particolare, sui cambiamenti in atto nei Servizi Demografici, come ad esempio: la carta d'identità elettronica un progetto che diventa realtà grazie all'intesa raggiunta dal Viminale con l'Anci; il passaggio di competenze dalle questure alle anagrafi dei Comuni sulla questione dei soggiorni dei cittadini comunitari.
Sarà svolta formazione tecnico-pratica su tematiche quali la cittadinanza, lo stato civile, l'anagrafe, la polizia mortuaria, la privacy, ecc; funzionerà inoltre un apposito ufficio di consulenza, gestito da esperti che saranno a disposizione dei singoli convegnisti,
per la soluzione di quesiti e casi pratici. Saranno presentati progetti di "buone pratiche" già realizzati da Comuni e aziende del settore su temi quali la carta d'identità elettronica, la firma digitale, il protocollo informatico, ecc. Una manifestazione importante considerata la rilevanza e l'attualità dei temi trattati organizzata dall'associazione nazionale DeA, alla quale parteciperanno rappresentanti della Pubblica Amministrazione che si confronteranno con incontri di alto livello professionale, mettendo in campo idee nuove e scambiando le diverse esperienze lavorative e di conoscenza. Esperti e professionisti del sapere, operatori della Pubblica Amministrazione e cittadini saranno riuniti in tavole rotonde su temi di grandi attualità in uno scenario comune che vedrà come tema principale "Noi per esempio, lavoriamo per garantire i diritti dei cittadini". DeA in tutti questi anni, nel suo percorso di vita ha riconosciuto l'unico vero interlocutore dell' Amministrazione pubblica: il cittadino come persona, titolare di diritti che devono essere garantiti dallo Stato. E' per questo che gli argomenti degli stranieri, della cittadinanza, del diritto al nome, della nuova anagrafe, dell'innovazione, della privacy e tanti altri verranno dibattuti tenendo conto che ogni azione della Pubblica Amministrazione deve essere improntata al riconoscimento di tali diritti.
Il convegno costituisce una favorevole occasione per scambi di esperienze non solo tra gli operatori dei servizi demografici, ma anche con esponenti ed operatori di altre amministrazioni, per un complessivo miglioramento dei servizi della Pubblica Amministrazione.

 

la cittadella del carnevale

il porticciolo

ristorante margherita

 

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Convegno 2007